La Scienza spiega l’amicizia tra ex rivelando una presunta verità alquanto inquietante. Rivaluterete subito la vostra posizione.
L’amore può trasformarsi in amicizia? Chi è riuscito a mantenere rapporti socievoli e di fiducia con un ex risponderà sicuramente di sì. Anche dopo una relazione si può rimanere amici dell’ex partner dimostrando maturità e intelligenza. La Scienza ha un parere diverso.
Il pensiero comune è che riuscire a mantenere un rapporto di amicizia con l’ex sia un fatto positivo. Indica maturità, consapevolezza di sé, capacità di superare disaccordi e la fine della relazione. Certo è più semplice se entrambi hanno deciso di interrompere il rapporto, molto più complicato se l’amore è finito solo da una parte.
Rimane comunque un segno forte e positivo riuscire a superare rancore, rabbia, dolore per la perdita che si avverte a conclusione di una storia. Ebbene, questo pensiero secondo la scienza è totalmente sbagliato. Non c’è nulla di positivo nel rimanere amici tra ex anzi, è segnale che qualcosa non va. Nello specifico, alcuni studi hanno dimostrato una tendenza alla psicopatia nelle persone che hanno continuato ad avere un rapporto di amicizia con l’ex partener.
L’amicizia tra ex? Solo se si è psicopatici
Sulla rivista Personality and Individual Differences è stato pubblicato uno studio dai risultati incredibili. Rimanere amici tra ex fidanzati è indice di psicopatia, non di maturità. I ricercatori dell’Università di Oakland hanno analizzato i tratti della personalità di 861 volontari e le loro relazioni arrivando alla conclusione che l’amicizia tra ex nasconde tendenze psicopatiche. Gli studiosi hanno rivolto domande sulle relazioni passate e quelle attuali. I volontari hanno poi compilato un questionario rivelatore di caratteristiche narcisistiche e psicopatiche.
Ebbene, i volontari più propensi a rimanere amici o anche solo in contatto con gli ex hanno mostrato tratti della personalità oscuri, simili a quelli presenti nella persone psicopatiche. Voler mantenere l’amicizia è sintomo, poi, di egoismo e di una tendenza machiavellica al ragionamento. Naturalmente non bisognerebbe generalizzare, ogni caso è diverso e ci sarebbero tante variabili da prendere in considerazione.
Importante capire cosa comporta essere rimasti amici dell’ex. Se si è infelici o tesi allora meglio troncare per non dare adito alla propria parte di personalità narcisistica o psicopatica. Stesso consiglio se si è rimasti amici solo per “controllare” l’alto e sapere se ha altre storie. Se invece la nuova relazione di amicizia instaurata è un valore aggiunte e rende felici allora si potrà tranquillamente continuare ad avere l’ex partner come amico.