Tra poco arriveranno le busta paga e gli assegni pensionistici con all’interno la mensilità aggiuntiva, ovvero la quattordicesima, ma non a tutti.
La mensilità “extra” è erogata ad alcune categorie di lavoratori dipendenti e ad alcune categorie di pensionati, e varia sia nella sostanza che nella forma.
Per quanto riguarda i pensionati, secondo il decreto legge 2 luglio 2007, n. 81 articolo 5 comma 1 la quattordicesima è prevista in favore di coloro che hanno un basso reddito e viene erogata dall’INPS, al contrario dei lavoratori dipendenti per i quali è il datore di lavoro a versarla, se previsto dal CCNL di appartenenza.
Dal 2017, per fortuna, la Legge di Bilancio ha previsto aumenti nei limiti di reddito, ampliando di fatto la platea di beneficiari. Ma potrebbe accadere che quest’anno la quattordicesima non arrivi come previsto, ecco perché.
La mensilità aggiuntiva denominata quattordicesima spetta ai pensionati che rispondono a determinati requisiti, come l’aver lavorato da dipendenti o da autonomi e l’aver raggiunto i 64 anni i età.
Oltre a questo, però, c’è da ricordare che la quattordicesima spetta se i pensionati hanno un reddito complessivo fino a 1,5 volte il trattamento minimo Inps oppure tra 1,5 volte e 2 volte il trattamento minimo.
Sono esclusi dal calcolo del reddito per poter ricevere la quattordicesima tutti i trattamenti assistenziali puri, come la pensione sociale, l’assegno sociale, i trattamenti per invalidi civili, ciechi e sordomuti.
Anche gli importi erogati direttamente nel cedolino possono variare, perché sono previsti diversi scaglioni in base al numero di contributi versati. In linea generale, per redditi lordi annui fino a 15.563,86 euro l’importo della quattordicesima potrà oscillare tra i 336 euro e i 504 euro.
I pagamenti della quattordicesima sono automatici e quindi i beneficiari non devono effettuare alcuna richiesta. Può capitare però che la mensilità aggiuntiva non compaia sul cedolino. In questo caso chi pensa di averne diritto dovrà effettuare un’azione precisa, ovvero presentare apposita domanda di ricostituzione online accedendo con le proprie credenziali elettroniche sul sito dell’INPS.
L’Istituto di Previdenza, una volta accetta la richiesta, effettuerà i dovuti accertamenti. Se spetta, al pensionato verrà erogata la quattordicesima al primo mese utile.
Ricordiamo dunque che i pensionati possono verificare l’avvenuto pagamento della quattordicesima sul cedolino della pensione anche online, nell’apposita sezione del sito INPS.
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